My sax is on
La giornata prosegue ascoltando questo signore qua.
Nel frattempo mi ricordo di un certo periodo che mi sarebbe piaciuto imparare a suonare. Il sax. Credo che tutti si sia avuta una parentesi musicomane. Alcuni ne hanno tratto grande profitto, altri son rimasti fermi al palo. Insomma, quale strumento ha attraversato i vostri sogni tardoadolescenziali?
ps: e non mi si dica che si sa suonare il basso. Che io c'ero.
4 Comments:
Si è sempre trovata grande soddisfazione nella chitarra classica (meglio se a dodici corde). Si suonava una media di 6 ore al giorno, pubblico in delirio e si era felici o qualche cosa di molto simile. Poi la politica, le donne e le figlie...il tempo si è fatto breve. Oggi ho un pubblico decisamente più giovane e mi scontro constantemente con la dura constatazione di quanto sono invecchiate le corde e soprattutto le dita (la voce se ne è andata da un pezzo); però Marta è felice e canta di cuore quando il suo papà le suona l'arca di Noè.
the show must go on
Poche balle, io il giro di DO dei Deep Purple l'ho insegnato anche a Brady, senza contare la prestazione in "I mesi" di cui circolano ancora i videotape!
Comunque, come già scritto in uno dei primi post, la tromba è uno dei miei sogni.
Sogno represso, o meglio mai tentato di sviluppare, e riaffiorato venerdì sera assistendo all'esibizione dei Good Fellas in piazza Garibaldi...
Pianoforte. Per me è troppo tardi, tutto è andato fin troppo veloce. Ma per Vittoria c'è speranza. E se la sua mamma si rompe quando metto la classica in macchina, pazienza. La piccola già riconosce Bizet.
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