niño

domenica, gennaio 14, 2007

Buche indiane

Sulla strada tra Delhi e Agra si agita un sole pallido. Nel suono costante
dei clacson si riflette un popolo di un miliardo di persone che cercano di
farsi strada. Cani, mucche, cani, il venditore di penne di pavone,
catapecchie buone per trascinarsi verso un'esistenza dignitosa: questa
l'India che mi si sta aprendo davanti. I Rolling stone mi accompagnano in
questo inizio di giornata, fustigato da tre ore di sonno ma adrenalinico
tra molti poveri cristi ancora avvolti nelle loro coperte.