niño

martedì, settembre 18, 2007

Notturno di ritorno

E' successo tante volte, due auto in fila nella notte, al termine di una
giornata insieme. Ora che son cambiate molte cose (auto, componenti nucleo
familiare, piantine di casa, date da ricordare sul calendario, persone da
affidare al cielo) e' dolce lasciarsi cullare da sms a raffica, per
comunicare stanchezza in salsa stupidera. Da casello a casello, km dopo km,
si cambia frequenza ma non la musica di sottofondo. C'e' condivisione, c'e'
futuro - come ci ha ricordato oggi una mamma appassionata dalla vita - c'e'
paura e desiderio. Come sara', il domani atteso e costruito? Nei nostri
viaggi, ripensandoci, c'e' sempre stata questa dimensione di ricerca del
domani, del senso del domani. Viaggi vocazionali, azzarderei. E proprio per
questo, non ancora finiti.