niño

giovedì, dicembre 13, 2007

Scatola piccola in scatola grande

La notizia è questa qua.
Io 'sto esame manco l'ho fatto. E quindi mai lo farò.
Però alla comunione mi hanno regalato una olivetti, e il mio primo lettore ciddì.
Quindi mi sono sporcato le mani con i nastri (non so ancora perchè mia mamma li copriva con l'alluminio e facevano un discreto caos nel cassetto della libreria) e ho messo in fila le prime parole - dìn -
divertendomi a provare strane giustificazioni del testo _____________________ - dìn -
e mantenendo costante l'allineamento riga/occhio/tasto/buco -ahia - maiuscola - dìn -
soprattutto quando mio padre mi faceva usare la sua, di macchina da scrivere. - dìn -
Perchè come per la compieta o il compieta, in casa mia si usava la macchina-da- dìn -
-scrivere. Perchè l'idea è sempre stata quella che ci fosse qualcosa-da-dire. - dìn -
Altrimenti ripiegavi il cazzullo di ferro per andare/a/capo, chiudevi il co - - dìn -
-perchio e andavi ad ascoltare un buon ciddì. Che non sempre tutto va detto, e non sempre tutto va scritto. E c'è anche dell'altro, e per scoprirlo dovevi uscire di casa oppure metterti sul divano e impararlo da un buon libro. Ma forse è ancora così.