niño

lunedì, novembre 20, 2006

All'ora

La città prende le distanze da se stessa
e dall’immediato
futuro.

Poi ci ripensa e
guarda avanti.

Fiacca e spenta, attende.

La luce è in viaggio.
Si apre il tempo
e abbraccia
odori e sapori nuovi,
già intimamente vissuti
- da tutti –
nella cesoia del racconto
fatto da altri.
Ora dopo ora

al centro,
lei.