A luci rosse
Il mare, la baia in secca e onde di gente. Mumbai è calda, il vento sale
dall'acqua ma si ferma, pieno di pietà, di fronte alle mani tese dei
bambini. La strada agita i cuori, innesta spaccature, si fa largo nei
pensieri della notte. C'è il cinema, quello antico e quello nuovo, che
racconta di una fame diabolica di sogni. Di promesse. Tra una fila di tende
e baracche si apre uno slargo di porte aperte, una chiesa. Le lampadine
illuminano poco una veste verde. Un marciapiede divide possibilità e non
possibilità, sogni e barriere, occhi spinti e mani parlanti, passato e
presente. L'energia per il futuro c'è, ma quanta fatica.
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