Goodbye. It's time.

Torno a casa. Piove. Piove forte.
Lo stereo manda la voce e le parole che chiudono il giorno e invitano al domani, cioè oggi:

Time to say goodbye.
Paesi che non ho mai veduto
e vissuto con te,
adesso si li vivrò,
Con te partirò
su navi per

mari

che, io lo so, no, no, non esistono più.

It’s time to say goodbye…

Tuoni

Lampi

L'amore conta

Tracy Chapman in uscita il 13 settembre merita un discorso/ascolto a parte.

Il Liga che si prepara al mega concerto mi dà invece l'occasione per una dedica, su un mezzo non consono ma che so letto e gradito.

a S.

sogno vissuto / dono gratuito /

la mia

parola silente

Grazie per il tempo pieno,
grazie per la te più vera,
grazie per i denti stretti
i difetti
per le botte di allegria
per la nostra fantasia.

L’amore conta, l’amore conta,
conosci un altro modo per fregar la morte?

Madaga...che?

Vi è piaciuto il film?

Qui, il Riformista propone la visione filosofica delle cose.

Segnalo: "Il loro mondo è il nostro mondo. Lo zoo è l'universo protetto della nostra sicurezza (più o meno illusoria) a scapito della libertà. E la jungla del Madagascar è il sogno (più o meno illusorio) di una libertà pagata a duro prezzo".

Mamma li cinesi

Come annunciato sta partendo il Piano di Sbarco dei Lele-boys.

La notizia viene approfondita dai giornali locali, today. Per chi volesse farsi un'idea e aprire _ come piace a noi _ un forum sulla questione, si può informare qui.

Se il blog scende in campo

E' uno sporco lavoro ma qualcuno doveva pur farlo. Con settembre riprendono le fatiche lungo la pista ciclabile, le corse sottoporta, i dubbi sulla formazione. Quelli che il calcetto ritornano. Nuova serie, qualche novità sotto le magliette, i soliti dubbi sulla formazione. Le solite certezze granitiche:
"Partiamo piano..."
"...non facciamo falli inutili"

"uoooominiii"

"passa di qui, passa di là"

"sul tiro libero mi metto lì che tanto non segnano".

Insomma, anche quest'anno se ne vedranno delle belle. Purtroppo (sic!) si potranno anche rivedere (foto, please...) e commentare qui (in fase di assestamento).

Il tutto senza dimenticare da dove veniamo. Da qui.

Cento, cento, cento

Trattandosi del centesimo post lo stile dovrebbe essere solenne e riflessivo allo stesso tempo.
Trattandosi di un periodo post-vacanziero (lo so, lo so... non per tutti) lo stile è quello che è.
Trattandosi di un argomento molto vasto mi limito a una segnalazione ( qui, il racconto di pioggia abruzzese, sagre diffuse, ritmi decellerati) e a tre parole:

Sole,
cuore...

rialzo!!!

(vedo anch'io che non c'è la rima. Ma secondo voi quando corri in discesa con dietro 115 kg di uomo che vuole "passartela-celhai-tua" hai tempo di pensare alla rima?? stoooooop!!!)

In acqua veritas

L'altezza e l'acqua rendono l'uomo bambino.

Naso in sù e ammirate questi tuffi qui.

Chiamatemi Sean

Che di vaccate è pieno il mondo.

Lo so, lo so. C'è anche Johnny.
Chiamatemi Sean...

Provate anche voi, qui.

In primis

Rimettendo la testa nella Realtà ho cercato di approfondire quanto ci accompagnerà nelle prossime settimane. Si parla e si sotto-parla di primarie nel centrosx (nel centrodx si sono già fatte/l'impegno è stato mantenuto/quello che ha vinto si è dimesso per una storia di contratti e sponsor automobilistici) e sembra sia trendy parlare di Scalfarotto (uno dei candidati, tpp).

Ci siamo informati, è trendy non solo parlarne. Ma anche sognarne. Che dall'altra parte ci sia qualcosa di nuovo.
Idee che si muovono, persone che si danno da fare fuori dai partiti, dentro la società. C'è anche un'intervista sul Corriere Magazine che meriterebbe alcuni commenti, che forse verranno tra qualche giorno. Per adesso ci si accontenta, qui.
Chi avesse intenzione di partecipare alle consultazioni, è pregato di esternare il suo pensiero. Per iniziare.

Le note dell'estate

Non me ne dolgano i puristi della musica ma lo spartito di questa estate ha versato note a 160 caratteri al minuto.
Non è facile ripartire dopo quasi un mese di assenza. La nostalgia attraversa le giornate con i lampi delle esperienze vissute ma la freschezza dei nuovi arrivati on blognet rinfranca il passo in vista di questo settembre che si preannuncia carico di significati.
Spazio dunque al racconto, a quella dimensione dell'essere che è in grado di allietare le notti e alimentare i sogni. Ne ho letti alcuni di molto interessanti, in queste settimane di sabbiamarepiattitipicisaleventonottichiarevocisguarditerrenuoveportidacuipartire
lunghechiaccheratemusicalentasantiamiciregioninoteariapuradelSalento.

La sintetica virtuosità degli sms ha sopperito alla cronica mancanza di tastiera/monitor/link.

Di qui la scelta di ripartire da dove ci eravamo lasciati. Poche parole che arrivano al cuore:

19.08.2005 - "Non dimenticate l'ospitalità; alcuni praticandola hanno accolto degli angeli senza saperlo". Grazie di averci permesso di inaugurare la nostra casa con voi! A&G