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martedì, febbraio 28, 2006

Paura vera

Per chi sabato non sapesse cosa fare, segnalo:

- Lucca, 28 Feb. - Il 10 ed 11 marzo Lucca sara' la capitale mondiale del Sudoku. Si svolgera' infatti nelcapoluogo toscano il primo campionato mondiale di questorompicapo, che ha conquistato estimatori a tutte le latitudini. Saranno in tutto venti le nazioni che prenderanno parte al campionato: le squadre di Belgio, Croazia, Danimarca, Estonia,Filippine, Francia, Germania, Giappone, India, Olanda, Polonia,Regno Unito, Repubblica Ceca, Serbia Montenegro, Slovacchia, Svizzera, Turchia, Ungheria, USA, Venezuela e naturalmenteItalia, si sfideranno per decidere chi detiene lo scettro dinazione piu' brava a risolvere il rompicapo. Squadra strafavorita e' ovviamente la Giapponese che, nelle sue fila, schiera anche il famoso creatore di Sudoku, Tetsuya Nishio. A consegnare i premi sara' il guru mondiale del rompicaponumerico - e' stato infatti l'artefice della mania del Sudokuin tutto il mondo - Wayne Gould, ospite d'eccezione del Campionato. Il campionato mondiale avra' un anticipo sabato 4 marzo quando al Ciocco si terranno le selezioni per comporre la squadra che rappresentera' il nostro Paese: al momento sono gia' pervenute oltre 200 domande di iscrizioni, tra cui 26 dalla Toscana, a dimostrazione di come sia amato questo passatempo in Italia. Chi volesse prendere parte alle selezioni, puo' prendere informazioni al sito www.wsc2006.com [AGI]

lunedì, febbraio 27, 2006

Questioni lavorative

Mi concedo una divagazione su temi più lavorativi.
Per uno che fa comunicazione - come me - politica, tra l'altro...
vedere queste cose qui mi conferma che

il ragazzo è in gamba.

domenica, febbraio 26, 2006

Rialzarsi

Certe cose non passano sotto silenzio. In un periodo in cui maggiore è la fatica di accedere/esternare/condividere su questo spazio, alcuni pensieri - provocati dalla giornata di ieri - credo meritino di essere postati.
Nel mezzo della festa dell'Accoglienza Totale e Felice e Santa, mi sono sentito bene.
Non solo per gli evidenti motivi autobiografici ma per il gusto di guardare avanti, per il soffio potente e gentile dello Spirito che ho sentito sulla pelle, per la cura sincera di Lei a Lui, e di Lui con Lei.
Quello che più mi ha emozionato è stato il ritrovare - cosa che succede solo in alcuni momenti con questa fissità intensa - la speranza che il Bene, il Bello, l'Amore in azione vincono il male.
In queste giornate dove nel mondo è forte la tentazione di rimettere al centro della propria esistenza la fine, la paura, il timore di non farcela, la malinconia e la delusione per le scelte rimandate, bloccate, indebolite. In questo mondo qui - vedere - e sentire due giovani che si fidano di una promessa, un piccolo unenne che scalpita incontro alla vita, un gruppo di amici che si cercano - tutto questo, nella sua semplicità, mi fa bene. Mi rialza.