niño

venerdì, settembre 01, 2006

Leggerezza sostenibile

Dedico questo post a me, a quello che ho scritto e a quello che avrei voluto salvare, ma non ce l'ho fatta.

La follia è una bruschetta

La follia è un’amica che mi tiene compagnia /
È un rifugio dentro al posto per nascondermi /
la follia è un lungo bacio sulla bocca dato per nostalgia /
è un vestito della festa è una voce nella testa /
la follia è un fortino costruito sopra un albero /
è un bel prato verde se sei stanco di combattere /
è un bicchiere in osteria / è stupir la compagnia /
è un amico che ti chiama è un’amante che ti ama

Non ti ho mai detto che ti voglio bene
vecchia amica mia
e alla parata delle facce finte
alzarsi e andare via
per non sorridere alla gente che poi dimentica
perché la gente vuol vedere / la gente vuol sapere /
E ogni sera io rimbocco le coperte alla mia follia
e la vedo diventare grande
come un figlio la domenica
è il vicino che non sento
la follia è il nostro tempo /
la follia è un sentimento /è il compagno a cui non mento

È una canzone dedicata a te
che non sei mai stata mia /
la follia è l’ultimo tango /
prima di andare via

(Omar Pedrini, questa mattina, alla radio)

lunedì, agosto 28, 2006

Bambiiiniii

Pedinamenti, agguati, mosse fulminee e poi, la fuga. Di cosa sto parlando? Di questa cosa qui.