niño

venerdì, settembre 08, 2006

Messaggio ai naviganti

Riapre il club dei tifosi rossoblu. Primo appuntamento il week-end 7/8 ottobre...

giovedì, settembre 07, 2006

Maradona allenatore?

CALCIO: CARD. BERTONE, SOGNO LA NAZIONALE VATICANA

Roma, 7 set. - (Adnkronos) - ''Il mio sogno? Che il Vaticano abbia una nazionale tutta sua''. L'idea e' del neo segretario di Statovaticano Tarcisio Bertone. A riportarla, dalle pagine di 'Vita non profit' magazine in edicola da domani, e' invece Edio Costantini, presidente del Centro sportivo italiano (Csi), che ha recentemente incontrato proprio nel capoluogo ligure l'ex arcivescovo di Genova in occasione dell'inaugurazione della stagione del Csi.

''Bertone e' un convinto sostenitore della Juventus, ma l'ultima volta che ci siamo visti, mi ha confessato il suo sogno -scrive Costantini su 'Vita'- ricordando che non sarebbe poi cosi' difficile varare una rappresentativa vaticana in grado di ben figurare in campo internazionale''. ''Basterebbe'', ha sostenuto Bertone, ''fare una scelta fra i giovani che giocano negli oratori. Secondo un mio 'censimento' fatto in occasione di Italia 90, ben 42 giocatori partecipanti a quell'evento provenivano da oratori''.

mercoledì, settembre 06, 2006

Sto male

Ho provato l'ultima pensata dei laboratori Google: una genialata incredibile!!

Di cosa si tratta?
Un navigatore bell'ep'pronto per essere scaricato e usato sul cellulare. E allora? - direte voi amanti dei palmari e dei navigatiori - ma prima guardate qua.

E allora si può finalmente avere uno strumento poco raffinato ma sempre a portato di mano... A piedi o in bicicletta, in Italia o all'estero, una mappa per finire sempre nel porto giusto.
L'ho scaricato sul Blackberry, pronto per usarlo per la prossima vacanza... A proposito, ci sono idee per il prossimo anno, per Natale, per Carnevale, per superare lo shock di questa estate senza migliaia di chilometri all together?

Sopravvissuti

Come avete notato mi ha preso il trip dei video. Un modo facile e veloce di ascoltare buona musica, o prendersi cinque minuti di pausa. Per pensare al post da scrivere nella mezz'ora seguente, ovviamente.

Oggi si parla di argomento religioso, qui.
E di uno dei problemi dellla nostra società (chiusa, egoista, incapace di solidasrietà, bla bla bla): la solitudine dei nostri vecchi, qua.

martedì, settembre 05, 2006

Se sei felice tu lo sai...

Continuo ad andare al lavoro in macchina. Questa mattina la musica si chiamava Bocelli. Semplicemente:

Nell’aria c’è / una voglia in me /qualcosa che / non so cos’è

Mi piace sì / stare con me guardarmi dentro / scoprire che
C’è ancora lì /la voglia di esser felice
pensando a te

Pieni di se / pieni di ma così si fa, così non va che noia la normalità …

chiedo al destino /quei sogni di bambino / quel bambino che è in te, in me
Io ti abbracciai ti carezzai e all’improvviso ti baciai ma guarda un po’ - mi innamorai
Ogni volta che / mi perdo con te
guardo il mondo e penso che sia giusto anche com’è
la vita è un gioco se / giocarla saprai perché così respirerai /felicità l’accenderò / l’accenderai in me in te
Vivi di più semplicemente accendi la vita
Vivi di più canta e suona con me
se tu lo vuoi vivi di più
Chiedi al destino accendi la vita
Quei sogni di bambino quel bambino che è in te, in me ...

I sogni, il bambino che c’è in te, la semplicità dell’uomo che guarda e respira con la sua donna, il destino e la stessa musica. Parla di me, parla di te. Pieni di se, pieni di ma. C’è una vita - da accendere -, un anno storico - da chiedere.

60, e non averli

Li compirebbe oggi. Il tributo a Freddie Mercury, qua.

lunedì, settembre 04, 2006

Lutto collettivo

Oggi il calcio piange. Domani pure.

Ci ha lasciato dopo aver giocato, con determinazione e stile, l’ultima partita. Spinto nel campo del dolore da un destino nascosto, improvviso, bastardo. L’atleta, nella testa e non solo nel fisico, nella morale e nei riti di una vita quotidiana all’insegna della lealtà e dello sport, ha lasciato il posto all’uomo di 64 anni sorpreso, colpito, ferito, ma non vinto. (dal sito dell'Inter)

L’incubo non è la B, ma essere guidati da gente a la page come gli indossatori di scudetti altrui. Non è mai cortese dare consigli, specie quando non sono richiesti, ma se fossi al posto di John Elkann entrerei nel cda, darei il benservito a Cobolli Gigli, assumerei Marcello Lippi come manager all’inglese, lascerei un triangolino bianco sul lato sinistro della maglietta e giocherei sempre con la splendida divisa nera vista l’altra sera al Trofeo Tim. In segno di lutto. Non perché la Juve si trova in B, ma perché inspiegabilmente quest’anno qualcuno ha deciso di sopprimere la serie A. (C.Rocca, editoriale Tuttosport - oggi)

Yanni goes on

Tributo alla tensione, al non-capire, al senti-che-roba, all'emozione-che-ti-dà. Grazie a Elle, fonte di citazioni che/mai/più, poesie che/fanno/innamorare, sms che/mi/pfemozionano. Qua.

update
In video, naturalmente dall'Acropoli, qui.

Sette volte Sudtirol

Fino a sabato sera c’erano tre motivi per cui apprezzavo questa terra: le piste di fondo di Anterselva, lo strudel e il caldo accogliente della stube di Schonblick ad Antholz. Qui.
Ora ci sono quattro motivi in più: quattro occhi. Felici e timidi, pulsanti e in attesa, abituati ai riflessi della neve eppure incapaci di resistere – asciutti – alla luce tiepida di una mattina di settembre.