Si tratta di capire se sia per gioco o per follia. La solidarietà su quattro ruote.
Sei nel traffico, sei in ritardo e lo sai. Non hai fretta, sei uscito presto dall’ufficio. Ma vuoi arrivare a casa in tempo per avere tempo. E quello davanti a te va piano. Troppo piano.
Guardi nervosamente l’orologio. Un occhio alla velocità: 40 km/h. E nessuno davanti alla macchina che ti precede. Indecisione, pazienza, ticchettio sul volante. La mano scende verso il cambio, sfiora la freccia.
No, aspetta.
Adesso basta.
Ancora un attimo.
L’auto davanti alla tua è identica alla tua. Stesso modello, stesso colore. Ti fermi.
C’è un bonus implicito. Una sorta di Sacra Alleanza Monomarca. Non suoni il clacson, perché…tra auto sorelle… non si fa.