Costume

Dal Corriere, pag. 29: ad Anterselva già si scia. Ottime piste di fondo.

Tesserini, ok

Per dire, ieri sera passo davanti alla sede del Csi. Era aperta, esce uno
con una cartelletta. "Devo aver a casa ancora qualche plico di distinte" ho
pensato. Pioveva. Come sempre quando andavi a elemosinare una copia del tal
tesserino, disperso chissa' dove. Per dire.

Sì, ma anche No

Il nuovo logo del Piddì, presentato oggi, sembra ben inserito nell'onda culturale che lo ha generato. Il sondaggio sancisce un'equa distribuzione dei colori, qua.

C'è l'Italia e c'è pure il ramoscello.
Riassumendo: Forza Italia cambia il nome, fa una finta e si butta in avanti. Il Piddì chiude la diagonale, recupera palla e sventaglia sull'altra fascia. Pronti, partenza, via e subito si appropria della maglia dell'avversario. A questo punto il partitodelpopolo si butti sull'arancio con sotto - in piccolo - la fiamma. E seduto su una sedia Alberto da Giussano. Che guarda in campo aperto e urla: arbitro, tempo scaduto. Fischia!

Ayapaneco

Sono problemi, qui.

Un idioma dello zoque, l’ayapaneco, antica lingua del Messico, sta scomparendo perché gli unici due uomini che la conoscono hanno litigato e non si parlano più. Il silenzio sta facendo morire le parole degli indigeni del Tabasco. Il rancore le sta seppellendo nella storia. (Il giornale, oggi)

Paralleli 2.0.8

Sti'ca

== ARCHEOLOGIA: TROVATO SUL PALATINO IL LUPERCALE =
(AGI) - Roma, 20 nov. - Il Lupercale, la grotta dove la lupa avrebbe allattato Romolo e Remo e' stata individuata sul Colle del Palatino. Ne ha dato notizia il ministro dei Beni Culturali Francesco Rutelli.

Ascolta le parole nella neve

A te / che accogli il mio canto insicuro
dolce le sere di quiete / muto nella notte dell’inconscio
il mio profondo essere obbedisce
A te
che cogli il mio frutto immaturo / acerba è la mia ragione
trema al primo sibilo di vento / e cade nell’oblio del non-Ricordo
di te

Portami oltre il pensiero / aldilà del mistero
aiuta la mia Essenza a andare via da ogni idea
invitami ogni giorno alla ricerca di me
la ricerca di te
io e te

[s.t. La ricerca di te, Tazenda - Vida]

In video qua.

Due cose

Dato quello che sento in giro, vorrei precisare due cose:
1. Non era un megafono. Era un microfono col filo, quello del gazebo.
2. L'immagine plastica di quello che è successo è un tavolo bianco. In compensato 1.5 cm. Distrutto, dopo l'uragano che si abbattuto domenica in s.babila. Sono rimasti solo trucioli, il banco è saltato.

Fili sottozero

Ghiaccio. E' arrivato. Dal treno paesaggio bloccato, luce invernale e
nebbia leggera che fatica ad alzarsi. E' la terra che respira, e cerca di
scuotere la brina, l'aria della mattina, i pensieri della giornata.
Novembre inoltrato, svolta termica dei colori e vetri appannati. Un freddo
che scuote e trattiene, brividi e certezze, ciascuno nella sua tana.